A Ferrara pari tra Luca Chiancone e Yassin Hermi in un match pieno di emozioni

di Fausto Borgonzoni

A volte succede che due pugili dotati di grande potenza , sovvertendo i pronostici dei tecnici, giungano al termine delle riprese prestabilite. E’ successo anche ieri sera al Palapalestre di Ferrara, gremito in ogni ordine di posti, dove il campione italiano dei pesi medi Luca Chiancone (8+ 2=) ha respinto l’assalto portato al suo titolo, pareggiando con lo sfidante Yassin Hermi (13+ 1=) al termine di un entusiasmante combattimento. E’ sicuramente stato uno dei match più belli disputati in Italia negli ultimi anni , con il campione triestino che è riuscito a prevalere ,nella prima parte del combattimento mantenendo l’iniziativa con ottime combinazioni su uno sfidante, anche lui reattivo, ma forse frenato da un po’ di emozione.Nel quinto round Hermi riusciva ad atterrare il campione, con un forte destro alla figura, ma l’arbitro Giubelli considerava il colpo basso,non procedendo al conteggio , ma concedendogli il giusto tempo per riprendersi e ammonendo ilm pugile fiorentino che aveva festeggiato pensando di aver vinto il match. Ripreso il match Hermi riusciva a colpire con un forte gancio al mento Chiancone, che andava di nuovo al tappeto e riusciva a limitare i danni fino alla fine del round. Nel sesto round Hermi cercava il colpo del ko , ma Chiancone riusciva a difendersi bene. Nei round successivi si assisteva a continui scambi con il campione triestino, che riprendeva in mano il combattimento, facendo attenzione alle reazioni del pugile fiorentino che fino all’ultimo , con le residue energie cercava di conquistare il titolo. I cartellini dei tre giudici decretavano la parità: Chiarelli 94 -95, Moscardelli 97-96 , Finocchiaro 95-95 , suscitando qualche malumore fra i tifosi ed il clan di Hermi, ma onestamente Chiancone ha meritato di conservare il titolo, pur avendo Hermi disputato un grande match. Nei combattimenti di contorno ottimo successo del supermedio Daniel Queiroz che superava ai punti, dopo sei piacevoli riprese l’argentino Mariano Castillo, penalizzato da un problema alla mano destra, accusato nel terzo round. Il mediomassimo  ferrarese Domenico Bentivogli si aggiudicava di stretta misura un matcha abbastanza confuso contro Stefano Failla. Ottima la prova del peso mosca Ahmed Obaid , che superava brillantemente in abilità e velocità il più pesante El Ghouial, ponendo la sua candidatura per un prossimo match titolato: Seguono Risultati:,

RISULTATI

dilettanti: 54 Kg. Zoran Sulijc (Pug. Padana) b Xhimi Tallushi (Thai Drago Abano)p. – 57 Kg. Nazakat Awais (Pug.Padana) b Vadim Hlystyi (Ferrara Boxe) p. – 71Kg: Giacomo Mistroni (Pug.Padana) b Shahzad Aamir (Biagini Boxe) p.- 75Kg. Claudio Pazi (Ferrara Boxe) b Pierpaolo Mosiello (Pug. Padana) p. 

PROFESSIONISTI : Supermedi Daniel Quiroz (Bolognina Boxe) b Angel Mariano Castillo (ARG-Pugilistica Lazio) p.6 – Medio-Massimi: Domenico Bentivogli (Pug.Padana) b Stefano Failla (Parma) p.6 – Mosca : Ahmed Obaid (Pug. Padana) b Aziz El Gouhial (Villabate) p.6 – Campionato italiano pesi medi: Luca Chiancone (Trieste – col . Delle Fave) (Kg.71) e Yassim Hermy ( Firenze) (Kg. 72,500) pari 10  ( Chiarelli 94-95 – Moscardelli 97-96 – Finocchiaro 95-95).